La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Geremia 10:16

A loro non somiglia Colui che è la parte di Giacobbe;
perché Egli ha formato tutte le cose,
e Israele è la tribù della sua eredità.
Il suo nome è: il SIGNORE degli eserciti.

C.E.I.:

Geremia 10:16

Non è tale l'eredità di Giacobbe,
perché egli ha formato ogni cosa.
Israele è la tribù della sua eredità,
Signore degli eserciti è il suo nome.

Nuova Diodati:

Geremia 10:16

La porzione di Giacobbe non è come loro, perché Egli ha formato tutte le cose, e Israele è la tribù della sua eredità. Il suo nome è l'Eterno degli eserciti.

L'imminenza del castigo
A loro non somiglia colui che è la parte di Giacobbe; perché egli è colui che ha formato tutte le cose, e Israele è la tribù della sua eredità. Il suo nome è l'Eterno degli eserciti.

La Parola è Vita:

Geremia 10:16

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Geremia 10:16

A loro non somiglia Colui ch'è la parte di Giacobbe; perché Egli è quel che ha formato tutte le cose, e Israele è la tribù della sua eredità. Il suo nome è l'Eterno degli eserciti.

Ricciotti:

Geremia 10:16

Non è simile a questi il Dio, retaggio di Giacobbe, perchè egli è quello che ha formato tutte le cose e Israele è lo scettro della sua eredità, il suo nome è Signore degli eserciti.

Tintori:

Geremia 10:16

Non è simile a queste cose la parte di Giacobbe: è lui quello che ha formate tutte le cose, e Israele è la verga della sua eredità, Egli si chiama Signore degli eserciti.

Martini:

Geremia 10:16

Non è come queste colui, che è la porzione di Giacobbe: imperocché egli è, che ha fatte tutte le cose, e Israele è la sua eredità: il suo nome egli è: Signor degli eserciti.

Diodati:

Geremia 10:16

Colui che è la parte di Giacobbe non è come queste cose; perciocchè egli è il Formator d'ogni cosa, ed Israele è la tribù della sua eredità; il suo Nome è: Il Signor degli eserciti.

Commentario abbreviato:

Geremia 10:16

Capitolo 10

L'assurdità dell'idolatria Ger 10:1-16

Denunciata la distruzione di Gerusalemme Ger 10:17-25

Versetti 1-16

Il profeta mostra la gloria del Dio di Israele ed espone la follia degli idolatri. Incantesimi e altri tentativi di ottenere un aiuto soprannaturale o di curiosare nel futuro sono copiati dai costumi malvagi dei pagani. Dobbiamo stare in soggezione e non osare provocare Dio, dando a un altro la gloria che spetta solo a lui. Egli è pronto a perdonare e a salvare tutti coloro che si pentono e credono nel nome di suo Figlio Gesù Cristo. La fede impara queste benedette verità dalla Parola di Dio; ma tutta la conoscenza che non proviene da quella fonte porta a dottrine di vanità.